I Messaggi dalla Spedizione
10/08/2014 |
11a Tappa
Thouars - Challans
Distanza km. 170
Tempo: Nuvoloso, ventoso, piovoso con schiarite all’arrivo
Percorso: abbastanza impegnativo
Dislivello: 1240 mt.
Alloggio: Hotel Inn Challans
Partenza ore 7,50 da Thouars con vento forte e contrario. Solo dopo pochi km percorsi, inizia la prima pioggia. Il tragitto si snoda tra colline e pianure in continua alternanza che rende la tappa piuttosto impegnativa. Proprio nell'ultima giornata, il gruppo degli italiani, ...... perde la rotta ...... ed allunga il percorso di circa 10
km. fino al ricongiungimento con gli amici francesi a Rorthais per il solito spuntino
di mezza mattina. Continuiamo, sempre in compagnia del vento contrario, e dopo soli altri 10 km. ci appare il cartello d’ingresso nella regione della Vandea; qui foto di rito di tutto il gruppo. La pioggia diventa insistente, quasi costante che, insieme all
e folate di vento, rendono pericolosa la ns. ultima pedalata per raggiungere la meta. Il
Sindaco di Challans, informato della situazione meteo in cui ci stiamo imbattendo, telefona (n.d.r. domenica mattina i Sindaci francesi lavorano per noi !!!!) al Sindaco di Saint Fulgent per chiedere un posto al riparo dove poter pranzare. Immediatamente si mobilitano i responsabili del centro sportivo di questo paese che ci accolgono
all’interno di una palestra, dove troviamo anche tutti i servizi necessari per una piacevole pausa rifornimento. Assistiamo ad un nubifragio dall’interno della confortevole sala ma, subito dopo, si riparte ancora accompagnati dal vento e con qualche timido raggio di sole. Quando mancano circa 45 km. all’arrivo ci raggiungono alcuni amici francesi del gruppo sportivo Velo Club Challans in divisa e con le loro bici ci fanno strada verso la meta. Incontriamo un secondo gruppo di ciclisti (ns.
fans) a circa 15 km a Saint Christophe de Ligneron che, oltre ad aggiungersi, ci offrono un rinfresco al volo con foto ufficiale per la stampa. Proseguiamo fino a Challans capeggiati dal Sindaco Sèrge Rondeau e da Mosè che pedalano con noi fino all’arrivo nella piazza del Comune. Un’allegra folla di italiani e francesi ci accoglie festante tra
applausi e bandiere e ci fa sentire l’emozione profonda della grande impresa compiuta !!!!! - Alessandro |
09/08/2014 |
10a Tappa
Amboise-Thouars
Distanza km. 130
Tempo: Nuvoloso, freddo (12°) con schiarite e sole all’arrivo
Percorso: abbastanza impegnativo per il ritmo mantenuto
Dislivello: 310 mt.
Alloggio: Hotellerie Saint Jeans
Foto quotidiana di gruppo alla parenza di Amboise.
La pedalata si snoda su strade di campagna tra villaggi di case di pietra e tufo e sullo sfondo a perdita d’occhio campi di girasole e vitigni. La Loira ci accompagna a volte a destra, altre volte sul lato sinistro dal momento che il percorso prevede un continuo passaggio su ponti addobbati di fiori coloratissimi. Anche oggi siamo costretti ad effettuare piccoli
cambiamenti sulla rotta a causa di lavori in corso sulle strade francesi;
sempre apprezzabili le piste ciclabili ben indicate sia dai cartelli stradali che dal road book di Mosè. Nonostante ciò, il gruppo degli amici
francesi si impantana in prossimità di Savonnieres trascinando
nell’avventura melmosa Roberto P. e Leonardo ....... !!!!!!! Dopo un
rapido lavaggio dei cicli e un “banana break”, si riparte in direzione
Villandry dove svetta un superbo castello contornato da giardini
geometrici ed unici nel loro genere. Percorrendo la strada
Dipartimentale numero 7, dopo circa 20 km, si presenta all’orizzonte,
proprio davanti a noi il magnifico castello di Rigny-Ussé ricordato
anche come il Castello della Bella Addormentata. Qui una foto ricordo
diviene d’obbligo con tutto il gruppo. Gli amici francesi ci informano
che qui è nato il loro ex Presidente Mitterand. Alla nostra vista si
presentano qua e là castelli di minore importanza, case d’epoca
nascoste nella foresta e il Castello di Montserau.
Sostiamo a Fontevraud nei pressi dell’Abbazia Royale per la co
nsueta pausa pranzo a base di riso, gamberetti, verdure miste (cruditè)
, prosciutto affumicato con patatine e formaggio; naturalmente non mancano
mai vino, dolce e caffè. Da ricordare questa regione per i famosissimi vini di Montlouis con le sue cantine risalenti al Medioevo scavate ne
l tufo. La tappa prosegue con lo smembramento del gruppo dovuto all’
elevato ritmo sostenuto da Roberto N., Sèrge (lo chef) e Jacqui che, all’ultimo km, anzi 300 mt. vengono ripresi da Elio, Andrea, Emilio, Antonio e Alessandro. La volata finale a Thouars consegna la
vittoria a Roberto N. al secondo posto Elio e al terzo Andrea. La maglia
gialla resta al gruppo di Roberto N. Domani ci attende la passerella final
e sugli “Champs Elysée” di Challans tra applausi e musica degli amici Challandesi. Da ricordare come al solito la disperazione di Mosè per la perdita di Leonardo in località Berrie .........!!!!! ..... recuperato
solo a fine tappa. - Alessandro |
08/08/2014 |
9a Tappa
Gien- Amboise
Distanza km. 143
Tempo: Nuvoloso e pioggia a secchiate nel finale
Percorso: abbastanza impegnativo
Dislivello: 430 mt.
Alloggio: Hotel Ibis Amboise
Dopo la piovosa giornata di riposo trascorsa al castello dei pescatori e al ponte canale di Briare, si riprende oggi la pedalata verso Challans.
Partenza ore 7.50 da Gien in direzione Amboise su un tratto di strada rettilinea nella foresta della regione di Touraine.
Nuvole e sole ci accompagnano fino a Souvigny dove effettuiamo la prima sosta. Ripartiamo dopo circa 50 km su strade rettilinee e poco trafficate ed arriviamo a Chateau de Villavasin dove ci accampiamo per il pranzo. Alla metà ci mancano 50 km
circa ma in pochi minuti, grosse nuvole grigie ci rovesciamo addosso una quantità di pioggia impressionate. Numerose le difficoltà per raggiungere l’hotel Ibis di Amboise.
Per fortuna nessun incidente è accaduto, ma solo un arrivo bagnato!!!!!!!!!!!!!! La maglia gialla rimane saldamente sulle spalle di Roberto N., prende la maglia a pois Elio e quella bianca Alessandro!!!! - Alessandro |
06/08/2014 |
8a Tappa
Never- Gien
Distanza km. 110
Tempo: soleggiato con qualche goccia di pioggia nel finale
Percorso: Poco impegnativo
Dislivello: 250 mt.
Alloggio: Hotel Sanotel Gien
Partenza ore 8.15 dopo la foto ufficiale per la stampa francese; iniziamo i primi km sulla pista ciclabile costeggiando a volte la Loira e a volte i suoi canali. Percorriamo i primi 90 km tra campi di girasoli e vitigni della Borgogna.
Entriamo nella regione de la Loiret, ci fermiamo per il pranzo in una area camping a Bonnet. Dopo il ristoro, si procede con la cerimonia di battesimo di Umberto (autista) rinominato Casimiro !!!!!!!!!!!!!
!! Cerimonieri Antonio (prete) e Roberto N (chirichetto)!!!!!!!!!!!!!!
VIDEO E FOTO SARANNO DISPONIBILI A BREVE!!!!!!!!! Finita la cerimonia abbiamo ripreso le ns bici in fretta e furia causa la pioggia improvvisa, dopo un’ ora circa sia mo arrivati a destinazione al hotel Sanotel di Gien, ridente cittadina sulla Loira famosa per le sue ceramiche. Domani giorno di riposo. - Alessandro |
05/08/2014 |
7a Tappa
Choisey - Montceau- les-Mines
Distanza km. 161
Tempo: soleggiato
Percorso: Poco impegnativo
Dislivello: 155 mt.
Alloggio: Hotel Ibis Nevers
Partenza ore 7,45 dall’Hotel Ibis di Montceau-les-Mines dopo la classica foto di gruppo. Si inizia subito con lo scoppio di una camera d’aria difettosa di Leonardo ....!!!!!!! La pedalata procede
lungo i canali navigabili tra la lussureggiante vegetazione e i graziosi “peniche”, caratteristiche case galleggianti che navigano passando tra i fiumi e i corsi d’acqua nella pianura francese ancora nella regione della Borgogna. Dopo circa 40 Km. raggiungiamo il porto
canale di Paray Le Monial ; da ricordare per le innumerevoli chiuse e
lo spettacolare canale sopra la Loira risalente al 1834. Dopo circa altri 45 km. sostiamo per il pranzo a Paray Le Fresil nella piazza del castello, all’ombra di alberi secolari e su un prato verdissimo e soffice. Da segnalare il pranzo preparato con meticolosa cura dagli amici francesi Sérge e Joel che non ci hanno mai fatto mancare il loro buon vino. Si riparte per la destinazione finale Nevers percorrendo la statale D15 poi D116.
Finalmente un po’ di competizione emerge tra gli italiani che si dividono in due gruppi per la nuova assegnazione della maglia gialla già con onore indossata da Emilio. Le strade permettono una
prima fuga del gruppo maglia gialla, ma solo per pochi km perché sbaglia percorso e resta addirittura in coda ai francesi; il gruppo in
seguitori formato da Elio, Antonio, Alessandro e Roberto N., si avvantaggia e arriva al traguardo di Nevers con 15 minuti di anticipo. La maglia gialla va al capitano Roberto N. .....!!!!!!!!!
In prossimità del bel ponte sulla Loira, l’Hotel Ibis ci accoglie con le sue spaziose camere e ci offre la cena.
- Alessandro |
04/08/2014 |
6a Tappa
Choisey - Montceau- les-Mines
Distanza km. 132
Tempo: soleggiato con qualche goccia di pioggia alla mattina
Percorso: Poco impegnativo
Dislivello: 350 mt.
Alloggio: Hotel Ibis Montceau- les-Mines
Partenza da Choisey alle 8.00; subito dopo pochi km comincia una lunga serie di forature, il primo è Leonardo che nel tentativo di cambiare la camera
d’aria riesce a fare scoppiare anche quella di scorta!!!!!! Si riparte in direzionedi di Sant Jean de Losne dove per la seconda volta ci fermiamo per una nuova foratura, questa volta tocca a Colette. Ripartiamo dopo pochi km
un'altra foratura da parte di Joel.......BASTA!!!!!!
Il percorso ci porta subito sulla ciclabile che costeggia uno degli innumerevoli canali; la prima sosta la effettuiamo a Chivers per
una fetta di torta e un caffè offerti dal nostro chef Serge. Ripartiamo, ci aspettano ancora circa 40 km a Dennevy dove ci fermiamo per la pausa pranzo in un’area pic nic. Durante il pasto alcuni ciclisti hanno bevuto un po’ più del solito e si sono cimentati in canti e balli folcloristici!!!! . Alle 15.00 circa ripartiamo con destinazione finale Montceau ; dopo due ore circa siamo arrivati all’ hotel Ibis Montceau- les-Mines. - Alessandro |
03/08/2014 |
5a Tappa
Montbéliard - Choisey
Distanza km. 162
Tempo: pioggia e temporale
Percorso: Poco impegnativo
Dislivello: 165 mt.
Alloggio: Hotel Ibis Choisey
Partenza da Montbéliard alle ore 7,45, cielo nuvoloso e completamente coperto. La pedalata inizia lungo la pista ciclabile che costeggia canali navigabili immersi nella bellissima campagna lussureggiante e verdissima dell’Alsazia. Entriamo nel distretto di Jura con la pioggia che ci accompagna fino alla sosta per il pranzo a Besancon e soprattutto per il cambio degli indumenti fradici. Ripartiamo dopo una breve pausa,
il tempo sembra essersi messo al meglio, riusciamo ad arrivare fino al 125°
km a Ranchot dove ci fermiamo per rifocillarci ; alla ripartenza il cielo si copre di nuvole insidiosissime, iniziano i primi lampi. Lungo uno dei tanti canali, Roberto P.
perde il controllo della bici e finisce a terra, creandosi una escoriazione al
braccio. La sua bici subisce purtroppo danni irreparabili alla ruota anteriore.
Come al solito, in ns aiuto arriva Mosè con la ruota di scorta. La pedalata
ricomincia sotto una pioggia incessante fino all’ arrivo a Choisey al confortevole hotel Ibis.
PS. Da ricordare, un piccolo tamponamento causato da Mosè ad una vettura francese in transito in una stretta strada di paese. Anche per oggi la sf.....a non ci ha abbandonato - Alessandro |
02/08/2014 |
4a Tappa
Weil am Rhein - Montbèliard
Distanza km. 81.3
Tempo: nuvoloso e qualche goccia di pioggia
Percorso: Poco impegnativo
Dislivello: 430 mt.
Alloggio: Hotel Ibis Montbeliard
Partenza da Weil am Rhein alle 8.30, oltrepassiamo il Ponte delle tre nazioni e passiamo immediatamente dalla Germania alla Francia. Le prime pedalate della mattinata sono in compagnia di Andrea, che inizia giustamente a dare il suo contributo al gruppo. La maledizione di Bruno Z. su Andrea ha sortito i suoi effetti: l’Alsazia ci accoglie sotto l’acqua!!!!!!!. In questa breve tappa ci immergiamo in una natura verdeggiante, una campagna infinita dove spiccano estensioni di girasoli e campi di mais. Attraversiamo numerosi borghi antichi con tipiche case in legno bordate di fiori coloratissimi. Ordine, pulizia e cortesia degli abitanti, che sorridendo ci salutano al nostro passaggio, ci accompagnano fino a Montbeliard.
PS: Oggi Mosè ha dovuto recuperare Leonardo che si è perso in compagnia di Umberto (2°autista) . Il consiglio del gruppo è stato quello di recuperare solo l’automezzo e di lasciare i “due elementi rallentatori” al loro destino!!!!!!!!
- Alessandro |
01/08/2014 |
3a Tappa
Baar (CH)- Weil am Rhein
Distanza km. 124
Tempo: sereno con qualche nube
Percorso: Poco impegnativo
Dislivello: 560 mt.
Alloggio: Hotel Maximilian
Partenza da Baar(CH) in mattinata, il tempo si prospetta bello e soleggiato, il clima in gruppo è allegro. Durante il percorso abbiamo avuto la fortuna di vedere dei fantastici paesaggi cittadini e di campagna. Oggi, primo agosto, è festa nazionale in Svizzera quindi grande clima di euforia in tutto il paese, ad ogni angolo ci si presentavano sagre dove si potevano sentire profumi di carne alla griglia…….che fame!!!!! Una prima sosta la facciamo nelle vicinanze di Mellingen per un caffè ed una fetta di torta offertaci da Serge (il nostro chef!!!), poi proseguiamo in direzione Laufenburg dove ci accampiamo per il pranzo. Ripartiamo intorno alle 15.00 , ci aspettano ancora circa 40 km, percorriamo dei tratti sulla famosa pista ciclabile “eurovelo 6”.Negli ultimi km del percorso, piccolo incidente ad Helene che nel tentativo di superare i binari del treno finisce a terra creandosi una piccola escoriazione. Arriviamo a Wein am Rhein, all’hotel Maximilian, alle 18.00 circa. Molto traffico e difficoltà per posteggiare i mezzi di supporto, è da considerare che questo paese è alla periferia di Basilea, grande centro industriale della Svizzera. Dopo cena visita con i nostri amici francesi al Ponte delle tre nazioni (confine tra Svizzera,Francia e Germania). Per chiudere la serata prima di andare a riposare….. una bella birra fresca accompagnata da grandi risate!!!!!
Ps: Alle 22.30 in punto, l’efficienza dei treni svizzeri ci porta il nostro 19° ciclista: il grande Andrea Basilico!!!!
- Alessandro |
31/07/2014 |
2a Tappa - Piotta(CH) - Baar (CH)
Distanza km. 116.70
Tempo: nuvoloso, raffiche di vento
Percorso: impegnativo soprattutto sul passo San Gottardo
Dislivello: 1350 mt.
Alloggio: Hotel Ibis Baar (CH)
Partenza ore 8.30 da Piotta, tempo nuvoloso, il gruppo si sfila subito, al decimo km percorriamo la salita della “Tremola” (caratterizzata dalla pavimentazione realizzata interamente in pavè) fino in cima al San Gottardo. Il gruppo dei ciclisti italiani raggiunge la vetta con un’ ora di
distacco dagli amici francesi. Il vento contrario e
d il freddo ci hanno accompagnato fino al punto di ristoro.
La tappa riprende alle ore 15.00 e percorriamo tutta la ciclabile che costeggia il “Lago dei Quattro Cantoni” con un panorama mozzafiato. A questo punto mancano ancora 30 km all’arrivo dove i ciclisti italiani trainati da Roberto N. ed Emilio con l’aiuto di due ciclisti svizzeri ci impongono
un ritmo molto alto fino a destinazione (Baar- CH).
P.S. Oggi la tappa si è svolta nella quasi totale regolarità ad eccezione di una foratura di un amico francese e l’abbattimento di uno spartitraffico ad opera di Umberto (il secondo autista), il quale è riuscito a passare un paio di incroci con il semaforo ROSSO in territorio
svizzero.................. a voi lascio immaginare la rabbia di Mosè - Alessandro |
30/07/2014 |
1a Tappa - Saronno-Piotta(CH)
Distanza km. 147
Tempo: nuvoloso con qualche goccia di pioggia
Percorso: impegnativo soprattutto nel finale
Dislivello: 1460 mt.
Alloggio: Hotel Piotta sud – Piotta(CH)
Come dal preciso roadbook di Mosè siamo partiti stamattina dal Santuario di Saronno con destinazione Piotta (CH).
La partenza è stata per noi emozionante per la presenza di tanti famigliari e amici del Passolento, che non ci hanno fatto mancare il loro incitamento.
I primi chilometri sono stati percorsi ad andatura tranquilla, lasciandoci sempre le nuvole alle spalle.
Alla dogana del Bizzarone primo intralcio: un doganiere italiano impone a
Mosè il passaggio alla “dogana merci” ma grazie al savoir faire del nostro capo spedizione ce la caviamo solo con una perdita
di una decina di minuti.
Eccoci finalmente nel territorio Elvetico, raggiungiamo Mendrisio, Melide, Morcote, poi si inizia la salita del Monte Ceneri dove ci fermiamo per la pausa pranzo. Si riparte con qualche raggio di sole in di
rezione Bellinzona; purtroppo Jean, un amico francese, cade in prossimità di un semaforo, procurandosi una distorsione al gomito sinistro diagnosticata piu tardi in ospedale. Tutto ciò comporta un forte ritardo al gruppo che riparte impegnandosi sulle ultime salite fino a destinazione: Piotta.
Un accogliente hotel ci ospita per la prima notte di questa avventura.
- Alessandro |
29/07/2014 |
LA BENEDIZIONE DI DON DAVIDE
Cari Amici Passolentini e simpatizzanti Italiani e Francesi,
Oggi possiamo dire che con la benedizione di Don Davide, la nostra avventura in bici verso Challans sta per iniziare.
Tra fotografi ufficiali e ufficiosi , i flash che scattavano ci hanno fatto comprendere che quello che stiamo apprestandoci a fare è qualcosa che ci rimarrà per sempre nel cuore. E' stato bello ed emozionante, vedere tante maglie italiane e francesi insieme pronte a partire
per questa avventura.
Adesso, tutti noi Italiani e Francesi con l’augurio di Don Davide, non aspettiamo altro che la partenza; è finalmente giunta l'ora di prendere le nostre bici e andare in direzione di Challans.
Vi diamo appuntamento domani mattina ore 7.30 al Santuario di Saronno.
In bocca al lupo. Challans nous sommes en train d’arriver !!!!!
- Alessandro |
29/07/2014 |
Al via la spedizione per Challans.
Sul sito cercheremo di dare tutte le informazioni possibili e mettere a disposizioni le fotogallery della nuova impresa.
Per intanto…. IN BOCCA AL LUPO !!! - PassoLento |
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Gli SMS per la Spedizione
Complimenti per l'impresa compiuta.
Bravi! - Pier |
oggi esco a fare una pedalata ma.....la sfiga e la non esperienza è in agguato..dopo circa 20 km. inizia un dolore ai muscoli interni della coscia sin,sono in zona bassa di Saronno.e improvvisamente iniziano forti dolori anche alla gamba destra ...cerco di non fermarmi ..rallento entro in Saronno e mi dirigo verso o meglio cerco ma in località Bregnano sono costretto a mettere piede a terra e con fatica scendo dalla mia amata Matilda ..la quale non riesce nemmeno Lei a capire cosa succede..chiamo mio fratello che mi raggiunge velocemente dopo circa 20 min.chiamiamo un amico massaggiatore per capire cosa fare ..bene ..ecco cosa è successo ai muscoli delle mie gambe che per i 1500 km, del Tour non mi avevano quasi mai dato problemi..diagnosi ...essendomi fermato per 3 giorni io avevo dell'acido lattico nei muscoli...e quando ho ripreso a pedalare questo mi è entrato in circolo e mi si son bloccate le gambe con fortissimi dolori...ritornato a casa dopo aver bevuto subito ma ...comunque in ritardo una bustina di magnesio e potassio..ho dietro suggerimente dell' amico mass.fatto dei bagni di acqua calda e fredda per mezzoretta ..cercando di alleviare il dolore ..adesso stò un pò meglio ma...assomiglio ad uno zombi ... - Leonardo |
Ma gli aggiornamenti della spedizione ????? Qui vogliamo tutti sapere dove siete e a che punto siete ! - Cristian |
Complimenti ragazzi, forza che la meta si avvicina sempre di più. Ma qualche foto ??? Anche di bellezze locali (suggerito dal Gio...:) :) - Stefano |
Dalle foto pubblicate si vede che vi state divertendo e state facendo un'esperienza di vero gemellaggio, dimostrando ancora una volta che lo sport e in particolare la bici unisce i popoli.
Bravi ! - Un ciclista |
Cari amici, questa mattina anche se sono passato alla partenza non vi ho visti prendere il via perché dopo i saluti sono dovuto scappare via. Spero che la prima tappa sia passata agevolmente e senza troppa pioggia. Confesso che mi dispiace non essere con voi. Un caro saluto.
A bien tout - Pier |
Cari amici, questa mattina anche se sono passato alla partenza non viene ho visti prendere il via perché dopo i saluti sono dovuto scappare via. Spero che la prima tappa sia passata agevolmente e senza troppa pioggia. Confesso che mi dispiace non essere con voi. Un caro saluto.
A biennio tout - Pier |
Ciao,
purtroppo questa mattina non sono riuscito a passare a salutarvi come avrei voluto/dovuto.
Un "in bocca al Lupo" a tutti voi.
- Cristian |
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