Diario-Rovellasca-Roma-5-11-Agosto-2013.pdf
I Messaggi dalla Spedizione
12/08/2013 |
Rovellasca-Roma
Il rientro
Oggi si conclude definitivamente con il nostro rientro da Roma in una Rovellasca pre ferragostana il nostro ciclo pellegrinaggio.
Stamani a Roma l'ultimo atto.
Prima di partire ci siamo recati nell' apposito ufficio allestito in città del vaticano dove consegnando la nostra credenziale opportunamente timbrata come garanzia di passaggio da tutti gli alberghi che lungo il nostro tragitto ci hanno ospitato, ci ha consentito di ricevere la pergamena del pellegrino che attesta quanto da noi realizzato.
Alle 11 poi siamo partiti per il nostro viaggio di ritorno che si è concluso alle 18.15 con L'arrivo in paese. Quante emozioni abbiamo avuto in questa nostra esperienza comune, si pensi che qualcosa di simile era stato fatto da due soli ciclisti negli anni 50. Sarebbe bello poter parlare con loro della loro esperienza e scambiarsi le impressioni di viaggio. Da fb vediamo che Roberta, la ragazza italiana diretta in sicilia passando per Roma è giunta nella capitale . Bene la cosa non può che rallegrarci.
Ora concludo ringraziando i miei compagni di viaggio con l'augurio che si possa ripetere una così bella esperienza che porteremo sempre con noi nei nostri cuori.
Grazie alla prossima avventura.
- pier |
11/08/2013 |
San PIetro - ROMA
Oggi la giornata conclusiva del nostro tour con la S. Messa nella basilica di San Pietro ed a seguire l'Angelus di Papa Francesco.
Una piazza multietnica ha accolto con canti e applausi il S. Padre, molti Argentini erano presenti con noi in piazza ad acclamare questo grande Papa che ha dalla sua la semplicità e il fatto di arrivare al cuore delle persone.
Una grossa emozione ci ha raggiunto nel momento in cui salutava i pellegrini e anche se non ci ha citato direttamente (la nostra macchina organizzativa non è riuscita a tanto ma poco conta) il solo fatto di essere lì con lo striscione del Passolento e di esserci arrivati in sella alle nostre biciclette dopo più di 700 km. di strada percorsa, sani e salvi nonostante il traffico caotico delle strade vacanziere di agosto, per noi è già il più grande premio che potevamo ricevere.
Poi la soddisfazione anche perchè sia nella piazza che in giro per Roma più volte siamo stati fermati da turisti che leggendo le nostre maglie (confezionate per noi da Franco) chiedeva informazioni sul nostro tagitto ed alla fine si
complimentava con noi.
Ora siamo giunti veramente al termine della nostra esperienza le bici sono nelle sacche e domani si rientra a Rovellasca, con noi porteremo sempre nel cuore queste giornate e questa ultima giornata di fede con Papa Francesco. - pier e ale |
10/08/2013 |
6a Tappa .- Ronciglione - Piazza San PIetro - ROMA
Distanza km. 65.4+5
Tempo soleggiato a tratti ventoso
Temperatura massima rilevata dal garmin 30°
Percorso saliscendi con passaggio al Lago di Bracciano.
Dislivello mt. 465
Alloggio: Casa Per ferie Giovanni Paolo II – Roma
Prima di descrivere la tappa odierna, un breve appunto su alcuni incontri avvenuti ieri.
All'ultimo stop prima dell'hotel un incontro interessante con un pellegrino che arrivava dalla Francia e che partito il 24
giugno conta di arrivare a piedi a Gerusalemme entro il s. Natale di quest'anno, il servizio ristoro di Mosè ha provveduto
a rifocillare il pellegrino che è ripatito carico di acqua e alcuni frutti.
Per quanto riguarda oggi, abbiamo incontrato ancora Roberta, la ragazza in bicicletta diretta in Sicilia, un incontro
imprevisto e come tale bello da ricordare.
Proseguendo verso il lago di Bracciano, il numero dei pellegrini a piedi verso Roma aumentava e tra essi un gruppo di
sorridenti ragazzi del seminario di Bergamo.
Per quanto riguarda la tappa ciclistica, oggi era per noi l'ultima e la più emozionante delle tappe da percorrere, oggi si
arrivava a Roma coronando il sogno di questo nostro tour.
L'andatura era molto turistica un po' per la stanchezza ed un po' per il fatto che anche i più scatenati stavano
cominciando a visualizzare che a breve saremmo entrati nella città eterna.
Alla partenza Mosè era un po' più in tensione del solito anche per il previsto traffico Romano, alle 8.15 il via dall'hotel
di Ronciglione dirigendoci verso Sutri ed ammirando le lunghe distese di noccioli (a Sutri c'è una delle più grosse
fabbriche di Nutella d'Italia) poi per un tratto sulla via Cassia dove scorgevano già i primi resti dell'antica Roma come
la necropoli della Cassia.
Dopo un po' di chilometri il lago di Bracciano ci accoglieva con i suoi colori.
Foto di rito ma tra tutti noi una cosa sola si voleva fare, partire per arrivare a Roma.
Seguendo il camion di Mosè per evitare errori stradali, siamo arrivati sino a via Trionfale e da lì giù per la discesa di
Monte Mario sino a piazza S. Pietro.
Siamo entrati a piazza S. Pietro da via Conciliazione e già tra noi cominciavano i complimenti per l'impresa realizzata,
l'emozione era forte ed alcuni di noi avevano la pelle d'oca.
Il nostro tour pellegrinaggio in bicicletta lungo la via Francigena si conclude qui, da oggi i passolentini saranno a Roma
come turisti.
Con questo vi diamo appuntamento alla prossima delle nostre imprese, ma i ringraziamenti sono d'obbligo, a Mosè che ci ha
guidato sino a qui con le sue indicazioni e che ha organizzato i nostri alloggi, agli accompagnatori presenti Elena,
Claudia e Natalia che ci hanno preparato i ristori nelle pause in cui non pedalavamo, Alessandro il nostro fotoreporter ufficiale del tour , Sergio che provvedeva istantaneamente ai nostri invii a pubblicare tutto sul sito, e ultimi ma non meno importanti a tutti i passolentini che per vari motivi non potendo essere con noi ci hanno sostenuto da lontano con i loro messaggi.
Grazie a tutti.
Forza Passolento - pier e ale |
09/08/2013 |
5a Tappa .- San Quirico D'Orcia-Ronciglione(Roma)
Distanza km. 134
Tempo nuvoloso
Temperatura massima rilevata dal garmin 35°
Percorso mangia e bevi dell' entroterra Laziale con salita finale al lago di Vico.
Dislivello mt. 1700
Alloggio: Riovicano – Residence hotel –Ronciglione
Prima di descrivere la tappa odierna, un breve appunto sulle strade che ci hanno accompagnato sin qui.
Mosè ci aveva preannunciato che nel tratto Toscano e sopra tutto nel Lazio avremmo trovato delle strade disastrate
ma non pensavamo così tanto.
Le strade che abbiamo percorso in queste ultime tre tappe ci hanno fatto rimpiangere le disastrate strade della nostra
zona.
Con un po’ di attenzione comunque nessun problema e nessuna foratura, un vero miracolo.
Passiamo ora a descrivere la tappa odierna che rappresenta la tappa più impegnativa delle quelle percorse in quanto
raggiunge 1700 mt. Di dislivello totale.
Partiti alle 7.00 dall’hotel di san Quirico D’Orcia ci siamo diretti parzialmente utilizzando la via Cassia verso l’abitato di
Acquapendente ad un passo “lento” , ormai l’imminente arrivo a Roma di domani ha fatto scendere la tensione del
gruppo, la prima impresa del Passolento è ormai alla portata e già assaporiamo l’ingresso Roma.
La stanchezza si fa un po’ sentire ma tra una battuta e l’altra si va.
Dopo la sosta in breve abbiamo percorso i 40 km. verso Montefiascone e lì abbiamo fatto anche la foto con la stele che
identifica per i Pellegrini della via francigena la distanza dei 100 km mancanti a Piazza S. Pietro.
Una nota di corredo sul vino prodotto a Montefiascone che è conosciuto in tutto il mondo:
Il nome di questo vino deriva da una leggenda. Nell'anno 1111 Enrico V di Germania stava
raggiungendo Roma con il suo esercito per ricevere dal papa Pasquale II la corona di Imperatore del
Sacro Romano Impero. Al suo seguito si trovava anche un vescovo, Johannes Defuk, intenditore di
vini.
Per soddisfare questa sua passione alla scoperta di nuovi sapori, il vescovo mandava il suo coppiere
Martino in avanscoperta, con l'incarico di precederlo lungo la via per Roma, per assaggiare e
scegliere i vini migliori. I due avevano concordato un segnale in codice: qualora Martino avesse
trovato del buon vino, avrebbe dovuto scrivere est, ovvero "c'è" vicino alla porta della locanda, e, se
il vino era molto buono, avrebbe dovuto scrivere est est. Il servo, una volta giunto a Montefiascone
e assaggiato il vino locale, non poté in altro modo comunicarne la qualità eccezionale. Decise
quindi di ripetere per tre volte il segnale convenuto e di rafforzare il messaggio con ben sei punti
esclamativi: Est! Est!! Est!!!
Il vescovo, arrivato in paese, condivise il giudizio del suo coppiere e prolungò la sua permanenza a
Montefiascone per tre giorni. Addirittura, al termine della missione imperiale vi tornò, fermandosi
fino al giorno della sua morte (avvenuta, pare, per un eccesso di bevute). Venne sepolto nella chiesa
di san Flaviano, dove ancora si può leggere, sulla lapide in peperino grigio, l'iscrizione: «Per il
troppo EST! qui giace morto il mio signore Johannes Defuk». In riconoscenza dell'ospitalità
ricevuta, il vescovo lasciò alla cittadinanza di Montefiascone un'eredità di 24.000 scudi, a
condizione che ad ogni anniversario della sua morte una botticella di vino venisse versata sul
sepolcro, tradizione che venne ripetuta per diversi secoli. Al vescovo è ancora dedicato un corteo
storico con personaggi in costume d'epoca, che fanno rivivere questa leggenda.
Dopodiché abbiamo percorso i restanti km. che mancavano all’arrivo a Ronciglione passando per la
città di Viterbo e poi salendo verso il passo del Cimino per raggiungere il lago di Vico e poi la
destinazione finale Ronciglione.
All’arrivo un mega piatto di fettuccine ha fatto da pasta party.
Domani è la tappa conclusiva del nostro tour e siamo già a Roma, al solo pensiero immagino
l’emozione che proveremo arrivando con le nostre bici a Piazza San Pietro.
Ormai il sogno che sembrava irrealizzabile è alla nostra portata.
A domani. - pier e ale |
08/08/2013 |
4a Tappa
San Gimignano - San Quirico D'Orcia
Distanza km. 92
Tempo soleggiato
Temperatura massima rilevata dal garmin 40°
Percorso mangia e bevi dell' entroterra Toscano.
Dislivello mt. 1180
Alloggio:
Hotel Palazzuolo - San Quirico D'Orcia.
Per quanto riguarda la tappa di oggi, siamo partiti da San Gimignano alle 7.30 per fare una breve visita del borgo dove abbiamo realizzato la foto di gruppo per poi dirigerci lungo la via Cassia verso Poggibonsi e il primo punto di sosta programmato Monteriggioni. Oggi il gruppo come richiesto da Mosè è rimasto abbastanza compatto solamente i nostri tira e molla (Giulio e Silvio) data l'elevata forma raggiunta ogni tanto si staccavano per poi ricongiungersi al plotone a elevata velocità . Poi sosta al Castello di Buonconvento con visita del bel borgo antico e poi ri partenza per la destinazione finale . San Quirico D'Orcia. Io e Luca siamo saliti per ultimi ormai staccati dal gruppo (dopo le nostre continue soste per le foto) e qui abbiamo incontrato un pellegrino Venezuelano a piedi ed una ragazza in solitaria in bicicletta diretta prima a Roma e poi in Sicilia. Un piccolo scambio di battute sull' esperienza fatta e una foto ricordo e poi ognuno per la sua strada ma tutti in viaggio itinerante nella nostra bella Italia. Domani la tappa più dura San Quirico D'Orcia-Ronciglione (Roma)
Roma si avvicina, a domani. - pier |
07/08/2013 |
3a Tappa
Marina di Massa - San Gimignano
Distanza km. 128
Tempo soleggiato
Temperatura massima rilevata dal garmin 38.5°
Percorso mangia e bevi dell' entroterra Toscano.
Dislivello mt. 810
Alloggio:
Le Renaie - Pancole di San Gimignano.
Prima di descrivere la tappa un piccolo aneddoto della serata appena trascorsa. Dopo la tappa della Cisa ci aspettava una notte in cui ricaricare le batterie ma il nostro alloggio aveva un piccolo problema idraulico al bagno ma nessun problema al passolento c' è un idraulico in gruppo ma non è il mitico Giulio . All' alba delle due di notte il grande Luca smontava e riparava la cassetta del wc e finalmente il sonno corroborante.
Per quanto riguarda la tappa di oggi, siamo partiti da Marina di Massa alle 6.44 per fermarci a fare colazione in un bar e poi dirigerci verso la città di Lucca dove sapientemente guidati dal nostro Nino abbiamo fatto un giro in bici delle mura di Lucca.
Dopodiché è iniziato il percorso mangia e bevi che ci ha portato a San Gimignano con una salita finale della frazione di Pancole di circa 5 km. e con pendenze che arrivavano al 15%.
Ne valeva comunque la pena perché lo spettacolo dei colli di San Gimignano ci ha ripagato della fatica. L' hotel che ci ospitava poi e l'annessa piscina ha messo la ciliegina sulla torta. Gli atleti pedalatori stanno ulteriormente migliorando la forma e a parte Paolino a cui per il caldo si sono accese tutte le spie e domani verrà dotato di ghiaccio rapido tutto procede per il meglio.
Siamo al giro di boa, domani 4 tappa si arriva a San Quirico D'Orcia , prima però foto ufficiale nel borgo di San Gimignano.Per concludere il nostro Mosè durante l' ultima salita ha incontrato un gruppo di 50 pellegrini a piedi che avevano ultimato l'acqua e come non aiutarli tra pellegrini è un po come tra i ciclisti ci si aiuta sempre…..
A domani. - pier |
06/08/2013 |
2a Tappa
Medesano (Parma) - Ronchi (Marina di Massa)
Distanza Km. 127
Tempo soleggiato e ventilato
Temperatura massima rilevata del giorno 38°
Percorso vallonato con salita al Passo della Cisa
Dislivello mt. 1790
Alloggio: Casa del Pellegrino Villa S. Maria - Marina di Massa
Prima di raccontare la tappa odierna vi rendiamo partecipi dell'incontro avvenuto ieri nel precedente Hotel
con un ragazzo che alloggiava nel nostro stesso Hotel anch'esso in tour in bicicletta.
La storia se non l'avessimo ascoltata e verificato di persona del mezzo con cui viaggiava sembrerebbe inventata,
invece è vera e ve la raccontiamo:
A questo ragazzo hanno rubato la moto con cui sarebbe dovuto venire in vacanza al mare 2 settimane fa non si è comunque perso d'animo e anche un po' con l'incoscienza dell'età (21 anni) ha recuperato dal garage di casa una vecchia bicicletta Bianchi d'epoca datata 1950.
Sostituiti i copertoni, le camere d'aria e la sella ha deciso di fare il tragitto da Milano Lambrate al mare con questa bicicletta dotata di soli 3 rapporti posteriori.
Se non l'avessimo visto non ci avremmo creduto.
Chapeau !
Veniamo alla nostra tappa quotidiana.
La tappa si preannunciava abbastanza impegnativa anche se poi nella realtà lo è stata solo parzialmente.
Dall'uscita dell'Hotel di Medesano è cominciata subito una lieve salita che ci ha portato a Berceto e poi alla Cisa.
Il passo della Cisa si raggiunge con trè strappi di cui solo il primo abbastanza impegnativo.
Durante la salita io e Luca ci siamo fermati a prestare assistenza tecnica a trè ragazzi di Varese che dovrebbero arrivare a Roma completamente in autonomia ma forse per la scarsa esperienza di viaggio o forse per la sottovalutazione dell'impegno si sono trovati a metà della Cisa con una gomma scoppiata e con i ricambi esauriti.
Purtroppo esendo dotati di mtb abbiamo potuto salo aiutarli parzialemente ma meglio di niente.
Dopo la Cisa una lunga discesa fino a Pontremoli e poi sul falsopiano i nostri finisseur ci hanno portato sino all'Hotel in poco tempo.
All'Hotel le donne del gruppo capitanate dalla chef Natalia ci hanno preparato un ottimo pasta party.
Domani si rientra tra le colline e si passerà da Lucca per arrivare tra i colli toscani di San Gimignano. - pier |
05/08/2013 |
1a Tappa
Rovellasca-Medesano(PR)
Distanza km. 168
Tempo soleggiato temperatura massima rilevata dal garmin 39°
Percorso pianeggiante
Dislivello 250 mt.
Alloggio: Hotel Ayri Medesano-Parma
Come dal preciso roadbook di Mosè siamo partiti stamane dal Pozzo di san Francesco destinazione Medesano-Parma all' inizio dell' appennino Parmense .
La partenza è stata per noi emozionante per la presenza alla partenza di tanti famigliari e amici del Passolento che non ci hanno fatto mancare il loro incitamento. Tra una parola e l'altra eccoci a Milano una città al risveglio e con poco traffico agostano .Dopo pochi km. Abbiamo raggiunto l'abbazia di Chiaravalle dove abbiamo sostato ed effettuato una breve visita.Ripartiti una foratura della ruota di Roberto prontamente riparata dai ragazzi del gruppo.Al km. 135 all' ombra di un parco giochi sosta ristoro organizzata sapientemente da Natalia, Elena e Claudia con panini frutta e bevande varie, mancava forse solo un buon caffè del bar ma i ragazzi del gruppo scalpitavano non vedendo l'ora di arrivare all' Hotel per fare un tuffo in piscina .
Tappa non impegnativa per la scarsa altimetria ma resa un po più dura per l'elevata temperatura.
La prima tappa di questo nostro tour pellegrinaggio è trascorsa velocemente e senza nessun intoppo , domani ci aspetta il passo della Cisa e poi giù verso il mare . - pier |
04/08/2013 |
Cari Amici Passolentini e simpatizzanti, Oggi possiamo dire che con la S. Messa celebrata nella Parrocchia dei santi Pietro e Paolo di Rovellasca, la nostra avventura sulla bici ha inizio.
Tra i fotografi ufficiali (a breve dovrebbe comparire un articolo sul quotidiano La Provincia di Como) e non, i flash che scattavano ci hanno fatto comprendere che quello che stiamo apprestandoci a fare è qualcosa che ci rimarrà per sempre nel cuore, pensate che l'ultimo ciclo pellegrinaggio che è partito da Rovellasca data attorno al 1950.
E' stato bello ed emozionante vedere per una volta tante maglie del passolento che non stavano pedalando.
Adesso, tutti noi dopo la bella cerimonia celebrata da Don Davide non aspettiamo altro che la partenza, è finalmente giunta l'ora di mettersi sui pedali.
In bocca al lupo Roma stiamo arrivando !
WLP! - Pier |
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Gli SMS per la Spedizione
Tornato oggi dalle ferie e rimasto off line per 6 giorni leggo tutto di un fiato il vostro racconto descritto in modo dettagliato ,e' come se fossi stato con voi , non ho parole per descrivere la vostra splendida impresa che sicuramente rimarra' indelebile nei vostri ricordi, bravissimi
- Giulio C |
Non ho parole per fare i complimenti a tutti voi. Siete stati F A N T A S T I C I e avete certamente gettato le basi per future spedizioni simili che sono certo dal prossimo anno seguiranno. Bravi, Bravi, bravi ! - Cristian |
Complimenti ragazzi!!! Ai ciclisti, all'organizzatore e agli accompagnatori congratulazioni x il traguardo raggiunto e per la bellissima avventura che rimarrà nella memoria del Passolento! Buon rientrooooo! Ps:Siete riusciti a tener lontano Giulio dai dolci? - Fam Galleani al gran completo |
Bravi ragazzi che emozione essere arrivati in piazza San Pietro. Mi ricordate un po' le spedizioni di Overland. Alla prossima e buon ritorno. - carmen |
Ciao ragazzi complimenti a tutti,a chi ha pedalato ed anche a chi ha gestito e supportato l'evento.Devo dire che ,complice un po' di invidia,domani vedro' di fare anch'io un uscita diversa dal solito ma di certo non paragonabile alla vostra avventura, BRAVI!!!!!!! - Luca C. |
Mi mancano le parole ! L'ingresso in Piazza San Pietro deve essere stato molto emozionante. Aspetto foto, resoconti e una grande festa insieme - Sergio |
Congratulazioni !! Siete arrivati a Roma , gran bella avventura che ricorderete a lungo. - Piermario |
Ciao Elio ! Forza che ci siete !
Mario & Emanuela - |
grandi ragazzi ci siamo roma e veramente vicina..... - silvio |
letto il giornale di Bordo. state facendo veramente una Bella cosa. resterà nella storia del Passolento. Bravi tutti - Stefano Guada |
Ciao, oggi siete in bella mostra al passo della Cisa sul quotidiano la Provincia di Como... - un giornalista |
Allora ragazzi vi state divertendo a pedalare? - Susanna Galleani |
Forza ragazzi sarà una bellissima esperienza nonostante il caldo torrido.....faccio il tifo per voi - stefano casnate |
Bellissimo il "DIARIO DI BORDO", lo leggo con curiosità, ammirazione e impazienza per sapere come va la vostra avventura. Dai che siete già a metà strada, FORZA RAGAZZI!!! - Claudio P. |
Complimenti e bravi per la bella avventura in bici verso Roma.., Ciao a tucc - Paolo Car. |
Si ma io voglio sapere di piu'......
Cosa avete mangiato, quanto avete nuotato, quanto dormirete, cosa mangerete a colazione ecc ecc.
Scherzi a parte vi informo che la mia invidia cresce ogni momento di piu' !
Bravissimi ! - Cristian |
Buona la prima non fate tirare sempre Giulio - Giulio |
Paolino Codari è già al centro grandi ustionati ?
Ciao a tutti - Cristian |
Emozionante vedervi partire ! Forza ragazzi e divertitevi. Buona fortuna - Sergio |
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