Esperienza indimenticabile.
1500 partecipanti, un numero direi giusto, ne troppo pochi ne troppi che sgomitano per partire.
Si inizia con la discesa tranquilla alla volta di Edolo dove inizia già la salita, praticamente ininterrotta, fino a Ponte di Legno dove si inizia a fare sul serio con l'attacco del Gavia. Si sale con un buon passo tra strappetti bastardi e cartelli, ancora più bastardi, che indicano le pendenze del percorso (16%, 14%, ....!!!!!!) Giunti in cima al Gavia dove un leggera brezzolina contraria sembrava un muro invalicabile si fa il ristoro, un po' sguarnito (peccano forse un po' d'inesperienza) poi giù fino a Santa Caterina, Bormio e ancora Cepina, Le Prese fino a Mazzo in Valtellina dove ti aspetta con un ghigno satanico quel maledetto, ma fenomenale, Mortirolo pronto a tagliarti le gambe dopo ogni pedalata e pronto a disarcionarti dopo ogni curva. Qui cominci in leggerezza, infatti le pendenze vanno in crescendo. il conto alla rovescia dei km di salita è ben indicato ma purtroppo ti viene anche indicata la pendenza media del km con le punte massime da affrontare. Si inizia con un innocuo 9% sul primo, poi si passa al 10% sul secondo, al 10.5% sul terzo e poi mai sotto la doppia cifra fino agli ultimi 2 km. Ogni tanto ci scappa il cartello intermedio che ti avvisa che il prossimo tratto avrà pendenza del 18%!!!!!!! Ma alla fine, quando vedi lo striscione del GPM ti scatta un sorriso che è decisamente impagabile (anche se, bisogna ammetterlo, hai dovuto cedere e fare qualche pezzo con la bici in mano!!!! - unica consolazione è che l'esperienza è stata condivisa dal 40/50% dei partecipanti). Dalla vetta del Mortirolo poi, quando pensi di avere ormai finito le tue fatiche, ti aspettano ancora 25/30 interminabili km di saliscendi che sembrano più pesanti di qualsiasi altra salita. Ma quando il traguardo "gommoso" spunta all'orizzonte sul rettilineo dell'Aprica, ti sembra di rinascere.
E' vero che purtroppo l'orgoglio è stato ferito da quei tratti percorsi a piedi ma è anche vero che comunque si è portato a termine un esperienza che non passerà facilmente nel dimenticatoio. Questa GF sono convinto che lasci il segno. Per cui per il prossimo anno .......
Roberto
|